Investire nella ristrutturazione antisismica può dimostrarsi redditizio, infatti, aumenta il valore dell’immobile oggetto dell’intervento con un evidente vantaggio per il proprietario e il gestore dell’immobile. Un edificio antisismico è un investimento vantaggioso dal punto di vista economico oltreché per la sicurezza. Il suo valore commerciale aumenta sensibilmente, soprattutto in alcune zone ad alto rischio sismico dove il rischio è fortemente percepito, e il costo sostenuto per la protezione sismica della struttura viene facilmente assorbito.È bene ricordare che la ristrutturazione antisismica di un edificio è un passaggio dettato non solo dall’emotività scaturita a seguito di un terremoto, bensì da esigenze di natura pratiche e razionali. Ci sono almeno tre motivi oggettivi per realizzare interventi antisismici:
- Rischio Sismico. L’Italia è un territorio a forte rischio sismico. Le zone sismiche 1 e 2, che sono quelle in cui è più alta la probabilità di forte terremoto, costituiscono quasi la metà dell’intero territorio nazionale. Tra parentesi, ci vivono all’incirca 22 milioni di persone.
- La ristrutturazione antisismica aumenta il valore dell’immobile. A seguito di una ristrutturazione antisismica l’immobile aumenta a dismisura il suo valore. Anche perché, se escludiamo gli immobili di recente costruzione, sono pochi a rispettare i requisiti imposti dall’attuale normativa antisismica. La tua proprietà pertanto avrà un plus importante che ti vantaggerà al momento della contrattazione.
- La ristrutturazione antisismica è quasi gratuità. Il quasi è d’obbligo, ma grazie al sismabonus i vantaggi fiscali ed economici per i promotori degli interventi antisismici sono evidenti.
Quindi, promuovere interventi di ristrutturazione antisismica aumenta il valore dell’immobile ed è per questo una buona idea di investimento. Grazie alla prevenzione sismica salverai vite, proteggerai il tuo asset immobiliare e salvaguarderai i tuoi risparmi.