IL TERREMOTO DI TAIWAN
Nella mattinata del 3 aprile 2024 due fortissime scosse di magnitudo 7.4 e 6.5 sono state avvertite a Taiwan: secondo gli esperti è il terremoto più forte dell’ultimo quarto di secolo.
L’epicentro è stato registrato a 25 chilometri da Hualien, città di 100mila abitanti sulla costa est dell’isola, più in particolare in mezzo al mare a una profondità di 34,8 chilometri, che ha fatto scattare l’allarme tsunami, ritirato però dopo qualche ora.
Dopo la prima scossa se ne sono registrate circa un centinaio di assestamento, nove delle quali con magnitudo compresa tra 5 e 6.
I danni causati dal sisma
Secondo la National Fire Agency (NFA), le potenti scosse hanno danneggiato 97 edifici in tutta l’isola, come riferisce la Cnn. Secondo le autorità locali, circa la metà dei palazzi danneggiati si trova nella contea di Hualien, vicino all’epicentro del terremoto. Più nello specifico quattro edifici nella contea sono parzialmente crollati, i residenti di tre di questi sono stati evacuati in sicurezza, mentre sono ancora in corso le operazioni di ricerca e salvataggio nell’edificio Uranus di nove piani, che pende a destra dopo il crollo del piano terra.
Il giorno stesso la protezione civile taiwanese ha contato 9 morti e oltre 900 feriti, ma le vittime sono ovviamente molte di più, perché decine di valanghe si sono abbattute sui ponti e i tunnel di due autostrade di montagna che attraversano la contea di Huailen. Almeno 77 persone sono rimaste intrappolate nei tunnel Jinwen e Daqinqshui; 50 turisti che viaggiavano su quattro pullmini verso il parco nazionale Taroko sono dati per dispersi.
Su un’autostrada colpita dalle frane al momento delle scosse il traffico era davvero intenso, tanto che, per raggiungere i tunnel bloccati, il governo ha dovuto mobilitare l’esercito.
Altri Paesi coinvolti
Il sisma non è stato avvertito solo a Taiwan, infatti le autorità della prefettura meridionale di Okinawa, in Giappone, hanno sospeso i voli nel principale aeroporto della regione a causa di un’allerta tsunami scattata in seguito alle prime due forti scosse.
Il terremoto è stato segnalato in modo chiaro anche in Cina, fino a Shanghai. Secondo i media statali, la provincia del Fujian è stata particolarmente interessata: la scossa, infatti, è stata avvertita anche a Fuzhou, Xiamen, Quanzhou e Ningde.
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