Spesso non è chiara la differenza tra magnitudo e intensità di un terremoto; entrambe infatti misurano la grandezza di un sisma, ma hanno significati differenti.
La magnitudo di un terremoto.
La magnitudo misura quanto è stato forte un terremoto, stima infatti la quantità di energia elastica che il terremoto ha sprigionato. Quanto più alta è la magnitudo, tanto più grande è il terremoto. La magnitudo è strettamente vincolata con l’energia liberata: quanto più grande sarà la magnitudo, tanto più grande sarà l’energia sprigionata all’ipocentro dal terremoto.
La massima magnitudo mai misurata, pari a 9.5, è quella del terremoto del Cile nel 1960.
I più piccoli terremoti percepiti dall’uomo hanno magnitudo molto basse (intorno a 2.0), mentre quelli che possono provocare danni hanno in genere una magnitudo superiore a 5.5.
Come di misura la magnitudo?
La magnitudo di un terremoto si definisce utilizzando la scala Richter, un sistema di misurazione basato sul calcolo dell’ampiezza delle oscillazioni del suolo rilevate dai sismografi; ciò mostra quanta forza è stata sprigionata dal terremoto.
L’intensità di un terremoto.
L’intensità è un altro modo per misurare l’importanza di un terremoto. Se la magnitudo di un certo terremoto è solo una, l’intensità invece può cambiare da luogo a luogo, secondo quel che è successo a cose e persone; in genere, più ci si allontana dall’epicentro e più diminuisce.
L’intensità di un terremoto stabilisce, infatti, gli effetti che il terremoto ha causato in una determinata area geografica. In primis vengono considerati gli effetti prodotti su persone, cose, manufatti, e quindi le modificazioni alla topografia del territorio.
Come di misura l’intensità del terremoto?
L’intensità di un terremoto si definisce utilizzando la scala Mercalli, un sistema sistema che classifica l’intensità di un terremoto in base ai suoi effetti visibili. Attribuendo un valore sulla scala Mercalli, quindi, si stabilisce l’intensità del sisma.In conclusione: è importante sottolineare che due terremoti di identica magnitudo possono avere diverse intensità su scala Mercalli: ad esempio, se hanno ipocentri posti a differenti profondità, oppure si verificano in zone con una diversa antropizzazione.